Alessia M.

Alessia M. NEWS - immagine articolo

Alessia M.


 

Alessia M. Un’altra news dal peso umano non indifferente.

 

Alessia M.

Oggi parliamo di Alessia M., una ragazza nata ad Udine nel 1989 da mamma Milena e papà Dario. Un giorno, quando era ancora piccola, Alessia stava passeggiando con il nonno e un cane si mise ad abbaiare molto violentemente verso di lei, ma lei non fece nessun sussulto. Fu lì che il nonno paterno si accorse che c’era qualcosa che non andava, così scoprirono che Alessia era una bambina non udente.

 

A che mondo appartengo?

Nel suo percorso Alessia ha fatto molti sacrifici, potete immaginare voi stessi, si è sforzata di essere il più simile agli altri, ma alla fine ha deciso di non sentirsi parte integrante del mondo degli udenti. In verità non si sente di appartenere neanche al mondo dei non udenti, in quanto hanno un linguaggio che a lei non è mai piaciuto. Un linguaggio che la faceva sentire ancora più diversa dalle altre persone e dai suoi simili.

 

Essere genitore

I genitori di Alessia l’hanno aiutata a non demordere e ad affrontare gli altri, a porsi in modo tranquillo davanti le diffidenze. Immaginate quanta energia ci vuole per confrontarsi con chi non riesce a mettersi nelle scarpe altrui. E’ una frase famosa di Toro Seduto, uno dei più grandi capi indiani. Soleva dire: “Per comprendere una persona devi camminare tre giorni nelle sue scarpe”. Intendendo che prima di giudicare qualcuno dovresti conoscere il suo passato e le sue avventure di vita. Solo in quel modo puoi comprendere chi hai davanti. Ma torniamo ad Alessia, una bimba sveglia e attenta. I genitori erano preoccupati anche per la sua vita in generale, la scuola, quello che sarà da grande, il lavoro ecc. Alessia si è sempre arrangiata. Il programma scolastico lo ha svolto come tutti gli altri studenti, solo aveva un professore che le prendeva appunti.

 

Momenti importanti

Alle elementari Alessia voleva giocare con gli altri bambini a tutti i costi e questo suo disagio la rendeva un pochino prepotente. “Alle medie”, racconta Alessia, “soffrivo di isolamento dagli altri, in quanto non sapevano come coinvolgermi e comunicare con me”. Dopo la scuola le cose sono migliorate.

 

I primi passi come modella

Questo percorso lo iniziò per caso. Sentendosi bene e in armonia. Era un lavoro “visivo”, quindi non aveva bisogno di esprimersi a parole. Muoversi davanti l’obiettivo è stato da subito naturale, poteva esprimersi liberamente. Nasce così una nuova passione dove si sentiva libera dai pregiudizi. Ovviamente da li ad usare una macchina fotografica fu un piccolo passo, ne trovò una che apparteneva a suo padre ed iniziò ad usarla. Si sentiva in armonia sia davanti che dietro l’obiettivo. Alessia non nasconde che non avere il problema all’udito le avrebbe risolto molte cose, ma alla domanda: “Se potessi tornare indietro e decidere di nascere con l’udito perfetto, cosa sceglieresti?”.

A questa domanda dice di non saper rispondere, non è facile. Eppure oggi Alessia è una modella professionista, collabora con molti Brand nazionali e ha iniziato la sua carriera anche come fotografa di moda, il suo obiettivo è avere successo in questo campo. E noi, dove possibile, cercheremo di aiutarla. 

 

Torna alle nostre news>>>

vai al portfolio >>>

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.